Speedline. Ronal sospende la chiusura, si apre la trattativa
Il gruppo Ronal, proprietario della Speedline, si è impegnato, tramite il proprio AD Oliver Brauner, a sospendere temporaneamente la decisione di chiudere lo stabilimento di Santa Maria di Sala, dando la propria disponibilità ad aprire un tavolo di confronto con le parti sociali.
“Crediamo che questo sia un piccolo segnale, ma non la soluzione”, hanno commentato le segreterie Fim Cisl e Fiom Cgil Venezia insieme con le RSU Speedline.
Per la prima volta da quando è stata diffusa la notizia della chiusura dell’azienda metalmeccanica di Tabina, il gruppo Ronal si è presentato all’incontro convocato ieri dal Ministero dello Sviluppo Economico, motivando la decisione della chiusura con il calo delle produzioni negli ultimi due anni, calo dovuto al lockdown prima e al problema delle forniture di semiconduttori poi, come l’eccesso di offerta di ruote nel mondo.
In attesa di un nuovo incontro al Mise nei prossimi giorni, Fim e Fiom hanno intanto confermato la manifestazione in programma domani, domenica 19 dicembre, che prevede un corteo dalla Speedline fino a Villa Farsetti, dove verrà celebrata una Messa presieduta dal Vescovo di Treviso Michele Tomasi, nella veste anche di Vescovo delegato della Conferenza Episcopale Triveneto per la Pastorale sociale e del lavoro, alla quale presenzierà il Patriarca Francesco Moraglia.
