Inps. Tfr/tfs dipendenti pubblici, anticipo finanziario fino a 45mila euro

Giovedì, 26 novembre 2020

I dipendenti pubblici che possiedono i requisiti pensionistici o per fruire della pensione “Quota 100” possono richiedere alle banche o agli altri intermediari finanziari un finanziamento agevolato per i Trattamenti di Fine Servizio (TFS) e Fine Rapporto (TFR) per un importo massimo di 45mila euro.
Lo comunica l’Inps, ricordando che la domanda va presentata on line attraverso PIN dispositivo o SPID, oppure CIE (Carta di Identità Elettronica 3.0) o Carta Nazionale dei Servizi, oppure tramite i Patronati.
La banca per l’operazione di finanziamento, inoltre, dovrà essere selezionata dall’elenco delle banche presente nel sistema informatico dell’INPS e acquisito dal portale www.lavoropubblico.gov.it/anticipo-tfs-tfr del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Previsto anche un fondo di garanzia, il cui intervento deve essere richiesto dalla Banca, accertato il mancato rimborso da parte dell’Ente erogatore e trascorsi trenta giorni dall’inadempimento.