Furlan: un avviso comune per plastic e sugar tax

Martedì, 21 gennaio 2020

Un avviso comune tra le associazioni imprenditoriali e i sindacati per esprimere un’unica posizione su come gestire la fase della transizione ambientale dovuta alla plastic e alla sugar tax.

A richiederlo è Annamaria Furlan, Segretaria nazionale della Cisl, che ieri, a Scorzè, ha incontrato i lavoratori della San Benedetto.

“Non c’è dubbio – ha dichiarato – che la tassazione sulla plastica e sulle bevande zuccherate stia comportando problemi, per questo continuiamo a chiedere tempo al governo affinché le aziende possano riconvertire le proprie produzioni, facendo leva anche sulla contrattazione, scongiurando ricadute occupazionali o delocalizzazioni. Il tema della tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini – prosegue - va conciliato con lo sviluppo industriale e con l’occupazione, accompagnando con oculatezza questa fase di transizione, come stanno già facendo aziende come la San Benedetto per ridurre l’impatto ecologico, ed investendo su nuovi prodotti a basso contenuto di inquinamento”.

Con Annamaria Furlan, in visita alla San Benedetto anche Gianfranco Refosco e Onofrio Rota, segretario nazionale della Fai, il quale ha invitato a “valutare le conseguenze di questo tipo di tassazioni, che così come concepite in manovra possono impattare negativamente su decine di migliaia di lavoratori. Tasse che, tra l’altro – sostiene Rota - non impediranno a chi oggi inquina di continuare a farlo”.

Ad accogliere la delegazione Cisl, il Direttore Generale di Acqua Minerale San Benedetto, Frederic Barut, e Matteo Zoppas, in rappresentanza del Presidente.