Covid-19. Pubblica Amministrazione, lavoro agile fino ad aprile
Prorogato fino al 30 aprile il lavoro agile nella Pubblica Amministrazione.
Visto il perdurare dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario da Covid-19, sono state confermate le disposizioni del Decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione dello scorso 19 ottobre, in base al quale lo smart working va applicato ad almeno il 50% del personale.
Il lavoratore alterna giornate in presenza e giornate da remoto, in quest’ultimo caso senza vincoli di orario e di luogo di lavoro e garantendo tempi di riposo e diritto alla disconnessione.
I dirigenti, inoltre, devono favorire la rotazione del personale in modalità agile tenendo conto delle condizioni di salute dei componenti del nucleo familiare del dipendente o della distanza tra abitazione e sede di lavoro e dando priorità a quanti hanno figli minori di quattordici anni.
