Vidor. Incidente mortale sul lavoro, Paglini (Cisl Belluno Treviso): “Basta ecatombe”

Sabato, 06 novembre 2021

“La ripresa dell’economia e delle attività non può coincidere con questa ecatombe”. È la dura condanna del Segretario generale della Cisl Belluno Treviso, Massimiliano Paglini, in seguito all’ennesimo incidente mortale sul lavoro costato la vita, ieri pomeriggio, a Valentino Zanutto, 43 anni, originario di Conegliano.

Zanutto stava operando in un cantiere edile all’interno dell'azienda vinicola La Tordera di Vidor quando, secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, sarebbe stato investito da una scarica elettrica provocata dal contatto fra il braccio meccanico della betoniera con la quale stava lavorando e un palo dell'alta tensione. L’operaio è morto folgorato nonostante i soccorsi tempestivi.

“Basta – aggiunge Paglini - deve finire questo scempio sociale e umano che distrugge vite di lavoratori e devasta il futuro dei loro figli, trasformando il lavoro in uno strumento di morte anziché di elevazione umana e sociale. Il mese scorso come Cgil, Cisl e Uil – ricorda il Segretario della Cisl Belluno Treviso - abbiamo presentato unitariamente allo Spisal e alla Ulss 2 una piattaforma con delle linee guida per rendere realmente efficaci le azioni di controllo dello Spisal e potenziare gli organici e una richiesta di avvio di un confronto urgente sul tema, ma ad oggi non abbiamo ancora ricevuto risposta”.

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