Speedline: chiude lo stabilimento di Santa Maria di Sala. Fim Cisl e Fiom Cgil proclamano lo sciopero
La Speedline di Santa Maria di Sala cesserà l’attività entro la fine del 2022.
La conferma di quanto trapelato nei giorni scorsi sulla stampa è arrivata nel corso di un incontro tenutosi questa mattina, al quale però i vertici del gruppo Ronal non si sono presentati, dando l’incarico di presenziare alla direzione aziendale, allo studio Alix Partners e allo studio legale Bonelli Erede.
Immediata la reazione di Fim Cisl e Fiom Cgil Venezia che, insieme alle RSU, hanno proclamato lo stato di agitazione con sciopero di 8 ore con effetto immediato per tutti i turni di lavoro fino alle 6:00 di domani, martedì 7 dicembre.
Sempre domani i sindacati incontreranno il sindaco di Venezia, mentre giovedì 9 le parti saranno convocate presso l’unità di crisi della Regione Veneto in collegamento con il MISE, il Ministero dello sviluppo economico.
Alla base della decisione dell’azienda vi sarebbe l’eccessivo costo di produzione che negli ultimi due anni ha provocato perdite di fatturato e spinto il gruppo a delocalizzare l’attività all’estero.
