4 marzo. 1861. Ippolito Nievo scompare nel naufragio della nave Ercole

Venerdì, 04 marzo 2011

Nel mar Tirreno, una burrasca notturna causa il naufragio della nave Ercole. Tra gli ottanta dispersi, mai ritrovati, vi è Ippolito Nievo, padovano, autore del celebre romanzo Le confessioni di un italiano. Mazziniano, a causa del contenuto di una sua novella, ha subito un processo con l'accusa di vilipendio alle guardie imperiali. Nel 1859, segue Garibaldi arruolandosi nei Cacciatori delle Alpi e poi, dopo un soggiorno a Milano, nella spedizione dei Mille. In Sicilia è stato intendente con compiti amministrativi. Rimane avvolta nel mistero la vera causa del naufragio, per alcuni dovuto a un sabotaggio.