16 maggio. 1848. Il Comitato di Vicenza chiede il plebiscito per decidere la fusione

Da Vicenza si richiede un plebiscito che segua l'esempio lombardo del 12 maggio, quando il Governo provvisorio lo ha proclamato dopo una grande dimostrazione a Milano a favore della fusione con il Piemonte che mette in minoranza i repubblicani. Per il Comitato provinciale vicentino la politica del rinvio a guerra finita di ogni decisione è un'idea nobile ma resa vana dagli eventi. Essa poi ha prodotto troppe discussioni e troppe petizioni e l'avanzata austriaca in Veneto rende impellente una decisione definitiva. Allegando il rincrudirsi di una vecchia ferita, Nugent lascia il comando al generale Thurn.