Refosco (Cisl Veneto): “Autonomia regionale differenziata: sì ma partecipata e solidale”
Gianfranco Refosco, Segretario generale Cisl Veneto, interviene sull’autonomia regionale differenziata, ribadendo la posizione di tutta la Cisl: “L’autonomia differenziata può essere una grande opportunità, perché l’importante contributo che viene da identità locali, vocazioni e potenzialità territoriali può senz’altro favorire la modernizzazione del Paese e il rilancio dello sviluppo economico e sociale. Quella che vogliamo – tiene comunque a sottolineare - è però un’autonomia partecipata e solidale, che abbia a sue coordinate la cooperazione tra i territori e tra i cittadini e la sussidiarietà tra i livelli istituzionali”.
Refosco evidenzia, inoltre, la necessità di garantire ai cittadini di tutto il Paese l’accesso al medesimo livello di servizi e a porre attenzione a temi strategici come l’istruzione. “E ancora – aggiunge il Segretario generale di Cisl Veneto - chiediamo di rafforzare, e non indebolire, il sistema di solidarietà tra territori per sostenere le Regioni più deboli in un percorso di crescita e di convergenza che ci deve tenere accomunati”.
“Andando oltre gli slogan e gli ideologismi, da qualsiasi parte provengano – conclude Refosco - serve che Governo e Regione del Veneto con coraggio avviino un vero confronto con le rappresentanze politiche, sociali ed economiche. Noi ci siamo, disponibili e pronti a contribuire con idee e proposte”.