Disoccupazione agricola. Il 31 marzo il termine per le domande

Giovedì, 29 marzo 2018

Scade dopodomani (31 marzo) il tempo utile per presentare la domanda di disoccupazione agricola a cui possono accedere gli operai agricoli a tempo determinato (non se cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale) e indeterminato.

L’indennità arriva a coprire i 365 giorni all’anno a cui vanno detratti quelli di lavoro (agricolo e non) o già coperti da altre indennità (malattia, maternità, infortunio, ecc.). L’importo corrisponde al 40% della retribuzione da cui viene detratto il 9% dell’indennità giornaliera di disoccupazione a titolo di contributo di solidarietà. Per i dipendenti agricoli a tempo indeterminato invece la disoccupazione equivale al 30% della contribuzione (senza trattenuta). Contestualmente il lavoratore può richiedere anche l’Assegno al Nucleo Familiare. Il pagamento della disoccupazione (effettuato direttamente dall’Inps in un’unica soluzione) determina automaticamente anche l’accredito della contribuzione figurativa (contributi accumulati anche nei periodi in cui il lavoratore è obbligato ad astenersi dal lavoro).

La domanda può essere inoltrata online tramite il portale Inps, oppure rivolgendosi ai Patronati territoriali.