Cisl Venezia. Borse di studio “Tina Anselmi” per laureate Stem, da quest’anno due in più

Mercoledì, 03 aprile 2024

Saranno due in più, quest’anno, le borse di studio “Tina Anselmi” nell’ambito del bando organizzato dalla Cisl Venezia, in collaborazione con cinque aziende del territorio, rivolte a donne laureate in materie Stem, ossia scienza, tecnologia, ingegneria, matematica.

Per il 2024, infatti, oltre alle aziende che già hanno sostenuto il progetto lo scorso anno: Gasparini Spa di Mirano, Umana Spa di Venezia e Acqua Minerale San Benedetto Spa di Scorzè, si sono aggiunte Gruppo Veritas di Venezia e Pometon Spa di Maerne di Martellago.

Il bando prevede nove borse di studio da 1.500 euro ciascuna: quattro finanziate dalla Cisl Venezia, cinque dalle aziende partner.

Lo scopo è la riduzione del gap di genere che persiste in questo settore: meno del 40 per cento dei laureati Stem infatti è donna.

Al concorso possono partecipare studentesse che, alla data di invio della domanda, sono residenti o domiciliate nell’area della città metropolitana di Venezia e che hanno conseguito (o conseguiranno) la laurea triennale o magistrale in una qualsiasi facoltà Stem in Italia o all’estero tra l’1 settembre 2023 e il 31 ottobre 2024.

La domanda di ammissione al concorso va presentata, esclusivamente via pec, all’indirizzo ust.venezia@pec.cisl.it entro e non oltre la mezzanotte di venerdì 15 novembre 2024.

Il bando completo può essere visionato sul sito www.cislvenezia.it.

Le borse di studio verranno assegnate entro gennaio 2025 da una commissione di giuria composta da rappresentanti di Cisl Venezia, Gasparini Spa, San Benedetto Spa, Umana Spa, Gruppo Veritas, Pometon Spa, Università degli Studi di Padova e Università Ca’ Foscari Venezia.