Grassato segretario Fit

Giovedì, 13 settembre 2007

GIANFRANCO GRASSATO NUOVO SEGRETARIO GENERALE FIT-CISL VENETO
L’elezione alcuni giorni fa. “Le priorità: un unico contratto per autoferrotranviari e ferrovieri, la regolamentazione della crisi che ha colpito il trasporto aereo, la metropolitana di superficie”

Gianfranco Grassato è il nuovo segretario generale della Fit-Cisl del Veneto.

Grassato, 55 anni, originario di Treviso, prende il posto di Attilio Perini alla guida della categoria del trasporti della Cisl che raccoglie circa 8000 iscritti.
Iscritto alla Fit-Cisl dal 1970, Grassato è stato poi delegato degli autoferrotranviari fino al 1990 per poi diventare responsabile del settore e segretario generale della Fit trevigiana dal 2000.
“Sono felice della fiducia che mi è stata accordata – ha detto il neo eletto segretario generale della Fit-Cisl veneta – adesso dobbiamo lavorare per risolvere alcune problematiche aperte. Penso ad esempio alla questione della gara d’appalto che la Regione Veneto effettuerà a partire dal 2008 per l’assegnazione dei servizi di trasporto tra le province di Padova, Treviso e Venezia. Si tratta di un bando europeo che permetterà alla ditta vincitrice di regolare tutto il trasporto in regione, fatti salvi alcuni servizi minimi garantiti. Questo pone un problema non indifferente perché l’accordo del 2004 prevedeva la garanzia degli occupati attuali (circa 5000) e del trattamento economico. Queste persone rischiano peggioramenti normativi e salariali e con il tempo potrebbe anche presentarsi un problema occupazionale. C’è, poi, la questione del trasporto delle persone su gomma legato all’avvio della metropolitana di superficie per il 2008 sulla tratta Venezia-Treviso. Questo dovrebbe permettere di riorganizzare il servizio perché l’istituzione delle navette per collegare velocemente le due città, a cui poi si aggiungerà Padova, pone notevoli questioni aperte. Avere la possibilità di usufruire di treni navetta ogni 10 minuti ci auguriamo possa togliere dal Terraglio molti mezzi. Questo permette, inoltre, disponibilità di risorse da trasferire nel territorio che ora non è servito. Altro argomento da trattare sarà quello dell’aeroporto. Dobbiamo regolamentare la crisi che ha colpito il trasporto aereo dopo la liberalizzazione per cui non c’è più sicurezza sulle entrate che garantiscono gli stipendi ai lavoratori. Dobbiamo fa nascere un contratto unico per autoferrotranvieri e ferrovieri. Infine c’è la questione interna legata alla riorganizzazione della Fit-Cisl del Veneto in vista del congresso de 2009”.

Mestre, 13 settembre 2007

Ufficio Stampa Cisl Veneto
Monica Borga

Fit Cisl