5 dicembre. 1848. Donne veneziane vogliono un monumento ai caduti

Dopo la sortita di Marghera del 27 ottobre, donne veneziane aderenti all’Associazione del soccorso ai militari, commosse dalle gesta di quei soldati che «nel combattimento di Mestre incontrarono la morte per la libertà italiana», decidono di farsi iniziatrici di una sottoscrizione per innalzare un monumento in memoria di quei caduti, persuase come sono «che spetti alle donne italiane promuovere tutto quello che giova a glorificare la patria e ad accendere gli animi ad opere forti e generose». La proposta è lanciata dalle pagine de’ L’Indipendente ed è sottoscritta da cinque donne fra cui Teresa Manin.