Inas Cisl. Cresce la fiducia lungo il Piave

In quattro anni i Patronati Inas di Treviso e di Belluno hanno visto crescere vertiginosamente il numero di pratiche aperte (+57% a Belluno e +60% a Treviso). Aumenta quindi la fiducia dei cittadini che si rivolgono ai loro uffici attivi nelle principali comunità di entrambi i territori per ottenere informazioni ed assistenza sulle pensioni, i sussidi di disoccupazione, il riconoscimento della invalidità civile e, più recentemente, il premio alla nascita e bonus bebè. «Nel corso dell’ultimo anno – sottolinea Michela Fuser, responsabile Inas Treviso – è stata resa più capillare la nostra presenza nella Marca grazie ad operatori professionalizzati dislocati nelle diverse sedi, inoltre abbiamo aumentato il numero di ore del ricevimento su appuntamento per agevolare le persone nell’accesso al servizio».
Solo nei primi sei mesi del 2017 sono state aperte mediamente ogni giorno 200 pratiche (23.844 in totale) a Treviso e 90 (10.560 in totale) a Belluno. «Va sottolineato che all’Inas, a differenza di altri patronati,le richieste per prestazioni come bonus bebè, bonus mamma e asili nido vengono accolte, elaborate e inviate gratuitamente – specifica Stefano Gris, responsabile Inas Belluno. Assistere, tutelare, offrire consulenza ai cittadini, dentro e fuori dal luogo di lavoro – conferma Fuser - è da sempre il nostro modo per declinare i valori di solidarietà sociale su cui si fonda il sindacato di cui facciamo parte, la Cisl»