IUS SOLI: convegno regionale della Cisl sui diritti di cittadinanza

Per domani, sabato 23 novembre, presso il Novotel di Mestre, Cisl Venezia e Cisl Veneto hanno organizzato ISU SOLI, un convegno regionale sui problemi dell’immigrazione.
L’iniziativa, a cui hanno aderito numerose associazioni di immigrati del veneziano, si propone di coinvolgere il gruppo dirigente della Cisl veneta, comprese le decine e decine di rappresentanti sindacali provenienti dall’immigrazione (il 20 % degli iscritti tra i lavoratori è straniero), in un maggiore impegno sul tema della cittadinanza. “Vogliamo mettere un punto fermo - spiega Franca Porto- su un tema dove abbiamo già espresso chiaramente la nostra posizione in più occasioni, anche di grande rilevanza come la manifestazione regionale per lo sviluppo dell’ottobre 2011 e l’ultimo congresso regionale”.
Un diritto alla cittadinanza che, per Lino Gottardello, non è solo cambiamento delle norme di legge ancora legate allo ius sanguinis ma anche un percorso di “partecipazione attiva e diretta degli immigrati alla vita civile che deve avvenire nel modo più positivo, e cioè attraverso le forme associative collettive, il mettersi insieme. Noi puntiamo molto sulla crescita dell’Anolf, l’Associazione Oltre le Frontiere, già attiva da molti anni anche nel veneziano”.
Al convegno interverranno l’avv. Fabrizio D’Avino e Mons. Dino Pistolato, direttore della Caritas di Venezia. Le conclusioni sono affidate alla Segretaria Confederale Cisl Liliana Ocmin, la prima immigrata a ricoprire il ruolo di segretario nazionale in un sindacato italiano.