Veneto. 14esima per 342mila pensionati, Fnp: “Allargare la platea dei beneficiari”
Saranno 342mila i pensionati veneti che quest’anno, nel prossimo mese di luglio, riceveranno la quattordicesima: 100mila in più rispetto ai 232mila del 2021, il 27% del totale. L'aumento dei destinatari, calcolato dalla Fnp Cisl Veneto in base all'ultimo casellario Inps disponibile, è dovuto alla legge di bilancio 2022 che ha elevato il trattamento minimo di riferimento da 515,58 euro al mese a 524,34.
“Noi vorremmo poter dire che l'aumento dei beneficiari ci soddisfa – ha dichiarato la Segretaria generale del sindacato dei pensionati, Tina Cupani - ma, se consideriamo che parliamo di cifre lorde, la soddisfazione è solo a metà, perché è il risultato di un provvedimento, l'elevazione del trattamento minimo, che era più che dovuto. Noi dobbiamo, invece, insistere – ha sollecitato Cupani - per veder riconosciuta la quattordicesima a tutte le pensioni da lavoro basse, almeno fino a 1.500 euro al mese”.
Con la pensione di luglio, arriverà anche il bonus di 200 euro previsto dal Decreto Aiuti per quanti hanno un reddito lordo annuale al di sotto dei 35mila euro e che in Veneto interesserà 1.175.470 persone, il 92% dei pensionati.
“Noi siamo quelli del bicchiere mezzo pieno – ha commentato Cupani - per la Fnp ogni azione che dia sollievo ai pensionati è utile, quindi ben vengano interventi emergenziali come questo. Ma per la tenuta sociale del nostro Paese – ha concluso - alcune riforme strutturali non sono più rimandabili, dal fisco alla previdenza. La politica dei bonus deve lasciare spazio alla politica della lungimiranza”.
