Speedline. Fim Cisl e Fiom Cgil Venezia incontrano questa mattina la direzione di Ronal Group
È previsto per la mattinata di oggi un incontro tra i sindacati dei metalmeccanici Fim Cisl e Fiom Cgil Venezia e le Rsu della Speedline con la direzione di Ronal Group per capire quali siano i piani del gruppo svizzero in merito all’azienda di Santa Maria di Sala.
La decisione è arrivata dopo le dichiarazioni del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, dalle quali si evince l’avvio di una crisi strutturale per lo stabilimento di Tabina, che conta oltre 600 lavoratori.
I sindacati hanno subito proclamato lo stato di agitazione con il blocco immediato degli straordinari e si sono già attivati presso le istituzioni locali e regionali nonchè le segreterie nazionali per coinvolgere il Ministero dello Sviluppo Economico al fine di individuare una soluzione per il rilancio produttivo di Speedline e mantenerne gli stabilimenti e l'occupazione nel Veneziano.
“Le organizzazioni sindacali rivendicano un progetto industriale che sappia guardare oltre l'attuale congiuntura e che possa garantire l’occupazione mantenendo nel territorio lo sviluppo di conoscenze, competenze e tecnologie – si legge in un comunicato congiunto - Non possiamo permettere che una realtà industriale strategica e fondamentale per il nostro territorio venga chiusa”.
