Sani.In.Veneto, al via il progetto “Costruiamo buoni pensieri”, per il benessere al lavoro e in famiglia

Venerdì, 22 aprile 2022

Difficoltà legate alla malattia, tensioni in ambito familiare, paura e stress per il contagio e la perdita del posto di lavoro: la pandemia da Coronavirus ha portato alla luce le nostre fragilità.

Difficoltà, paure e stress che Sani.In.Veneto (fondo di assistenza sanitaria integrativa regionale per i lavoratori delle imprese artigiane, costituito da Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani e Cisl, Cgil e Uil Veneto) ha cercato di alleviare già nel mese di marzo 2020, quando il Covid 19 cominciava a diffondersi in Italia, attivando all’interno dell’iniziativa #maicosìvicini un numero telefonico di sostegno psicologico gratuito.

Da quell’esperienza deriva il progetto, coordinato dagli psicoterapeuti Cristiana De Luca e Oscar Miotti, “Costruiamo buoni pensieri. Per il benessere al lavoro e in famiglia” che Sani.In.Veneto ha presentato ieri.

“Durante la pandemia – ha esordito Antonio Morello, Presidente di Sani.In.Veneto - il fondo ha erogato 4 milioni di euro al territorio con strumenti efficaci come #maicosìvicini e #riapriresicuri, che hanno dimostrato la nostra vicinanza agli iscritti anche in un periodo molto complicato. Un periodo di sofferenza – ha spiegato - al quale abbiamo cercato di dare risposta anche con un percorso legato al benessere psicologico, che ora proseguiamo con il progetto ‘Costruiamo buoni pensieri’, la cui finalità è sostenere i nostri iscritti che affrontano una difficoltà psicologica, dando loro un vero aiuto”.

Tutti gli iscritti a Sani.In.Veneto, dipendenti e coniugi a carico, nonché titolari e familiari aderenti a Sani in Famiglia e Sani in Azienda, potranno dunque usufruire di quattro sedute gratuite di psicoterapia presso uno degli psicologi accreditati, scegliendoli nella lista disponibile sul sito del fondo. Se l’iscritto desidera prolungare il percorso di psicoterapia, dal quinto incontro in poi avrà diritto ad una tariffa calmierata di 60,00 € a seduta e, caricando successivamente la fattura nel portale, riceverà il rimborso dal Fondo di 46,15 € per ciascuna di esse.

“Il nostro – ha concluso il direttore di Sani.In.Veneto, Jimmy Trabucco - è un Fondo innovativo fin dalla nascita, ma l’essere innovativo si traduce anche nella volontà di creare progetti che rispondano alle esigenze reali dei nostri iscritti”.

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