Salute e sicurezza. Cisl Cgil e Uil Veneto, un’ora di sciopero con assemblee sui posti di lavoro

Mercoledì, 21 settembre 2022

Un’ora di sciopero in tutti i luoghi di lavoro in Veneto nel giorno dei funerali di Giuliano De Seta, il giovane studente di 18 che ha perso la vita venerdì scorso a Noventa di Piave durante uno stage nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro.

Cisl, Cgil e Uil Veneto vogliono riportare così i temi della salute e della sicurezza sul lavoro al centro dell’agenda politica e della discussione pubblica e ricordare, con Giuliano, tutti quelli che hanno perso la vita a causa del lavoro. Nella nostra Regione da inizio anno fino a luglio sono stati registrati 60 incidenti mortali, compresi quelli in itinere (il 13% in più del 2021).

Ma non sarà solo un momento di protesta. Durante l’ora di sciopero, infatti, verranno organizzate, in tutti i luoghi di lavoro, assemblee sindacali per discutere di salute e sicurezza e sensibilizzare le Istituzioni affinchè diano risposte concrete sui temi della prevenzione e dei controlli.

I Segretari generali di Cisl, Cgil e Uil Veneto, Gianfranco Refosco, Tiziana Basso e Roberto Toigo, sostengono la necessità di intervenire con urgenza per rendere più sicuri i percorsi di passaggio dalla scuola al lavoro oltre ai luoghi di lavoro, sia per chi vi accede per imparare che per chi vi lavora quotidianamente.

Refosco, Basso e Toigo, inoltre, ricordano come nel 2018 e nel 2022 abbiano già sottoscritto due importanti accordi con Regione Veneto, istituzioni preposte alla sicurezza e organizzazioni datoriali. Adesso è arrivato il momento – sostengono – di includere in questi percorsi anche le Istituzioni che si occupano di istruzione e formazione e dare concreta applicazione a norme e regole che già esistono.

#sicurezzasullavoro #mortisullavoro #CislVeneto #CgilVeneto #UilVeneto #sciopero #assembleesindacali #Veneto #fermiamolestragineiluoghidilavoro