Incidente mortale nel trevigiano

Martedì, 20 novembre 2007

FRANCA PORTO: INACCETTABILE TENERE IL NEGOZIO APERTO
La segretaria generale della Cisl del Veneto punta il dito contro la decisione della dirigenza del negozio di non chiudere immediatamente dopo l’infortunio

“Continua lo stillicidio inacettabile di morti sul lavoro” dichiara Franca Porto, segretaria generale Cisl Veneto in merito all’ennesimo incidente mortale sul lavoro accaduto ieri pomeriggio a Pieve di Soligo al centro commerciale Bennet in cui ha perso la vita Claudio De Pellegrin, 40 anni di Conegliano. L’uomo, secondo le ricostruzioni, è stato stritolato dalle forche del carrello elevatore di cui stava controllando la natura di un guasto assieme ad un collega.

Ma ad aggravare la situazione, anche la decisione della dirigenza del centro commerciale, di non chiudere le porte alla clientela nel momento stesso in cui è avvenuto l’incidente.
“Servono azioni straordinarie – prosegue Franca Porto - anche perché la mancanza di sensibilità e di rispetto dimostrata tenendo aperto il centro commerciale dopo l’incidente con una persona morente conferma che il lavoro da fare è contrattuale, legislativo ma anche culturale. Siamo tutti chiamati in causa per fermare questa tragedia”.
“Ancora un morto sul lavoro, e questa volta si tratta di un lavoratore del commercio – rincara Riccardo Camporese, segretario generale Fisascat-Cisl Veneto - come a dire che non ci sono settori in cui va sottovalutato il pericolo o va abbassata la soglia di attenzione. Troppo spesso la sicurezza è considerata elemento ostativo alla produttività, impiccio burocratico. Alla Bennet di Pieve di Soligo è morto un uomo di 40 anni alle 14 di ieri e il supermercato in cui lavorava è stato chiuso alle 17. La magistratura e le indagini stabiliranno modalità ed eventuali colpe. A noi resta il compito di impegnarci di più per evitare altre tragedie altri lutti. Alla famiglia, alla moglie anch’essa lavoratrice del commercio non solo il nostro cordoglio, la nostra solidarietà, ma la disponibilità ad offrire tutto il sostegno di cui avrà bisogno”.
“Il 27 novembre – aggiunge Franca Porto – Cgil, Cisl e Uil del Veneto lanciano con un’iniziativa unitaria, la tolleranza zero verso gli infortuni che ci pesano e ci feriscono nel profondo vista la loro terribile densità numerica. Ricordo che solo negli ultimi 4 giorni sono stati 3 gli infortuni mortali nella nostra regione e che il 2007 è per noi un anno drammatico che non può essere ripetuto”.

Mestre, 20 novembre 2007

Ufficio Stampa Cisl Veneto
Monica Borga

infortuni sul lavoro