TELWIN: tutto è bene quello che finisce bene

Martedì, 07 settembre 2010
fabrizio-carollo-1
Telwin
località Villaverla (VI)
produzione Saldatrici e carica batterie
contratto Industria metalmeccanica
dipendenti in CdS (totale) 239 (282)

Il caso della Telwin è quello di un CdS che si chiude con una piena ripresa dell'attività, anche un po'prima della scadenza prevista (aprile 2010). L'azienda, che produce saldatrici, puntatrici, caricabatteria e inverter, ha una storia di lavoro molto particolare. "E' dal 1987 che pratichiamo una ampia flessibilità di orario- chiarisce Fabrizio Carollo, Rsu della Fim- e fino al 2009 non abbiamo mai usato la Cig. Poi la crisi ha circondato anche la Telwin e l'opzione immediata è stata quella del CdS". Come sono andati i 10 mesi di solidarietà? "Abbiamo raggiunto in pieno l'obiettivo per cui avevamo sostenuto questo strumento: avere un ponte che ci permettesse di superare le onde della crisi mantenendo intatta l'occupazione e riducendo al minimo le perdite salariali. Ed in effetti oggi siamo tutti in fabbrica a lavorare e gli effetti sugli stipendi sono stati minimi anche perché abbiamo ripartito in dodicesimi il premio annuale e guadagnato qualcosa al netto con la detassazione del premio variabile. Nelle ore di integrazione abbiamo fatto anche corsi sulla sicurezza".

Fim Cisl, Ust Vicenza, contratti di solidarietà in Veneto