20 luglio. 1866. Muore a Lissa Ippolito Caffi

Mercoledì, 20 luglio 2011

Muore nel naufragio del Re d'Italia il pittore bellunese Ippolito Caffi, imbarcatosi il giorno prima per assistere da vicino alle fasi della battaglia. Con lui muore l'artista che forse più di ogni altro è stato testimone della stagione risorgimentale. A Roma, partecipa con entusiasmo al giubilo popolare per l'elezione di Pio IX; raggiunta Venezia, è con i crociati bellunesi a Visco, e fissa in molte tele gli eventi più significativi del 1848. Nel 1860, è arrestato per aver spedito a Belluno proclami incitanti alla rivolta. Scarcerato, è in esilio in varie città fino a Taranto dov'è la flotta italiana.