Fns Cisl. Sit in davanti carcere Padova: “Più dignità per agenti Polizia penitenziaria e rispetto accordi sindacali”
Sit in ieri mattina, mercoledì 20 marzo, della FNS CISL Padova Rovigo davanti al Due Palazzi, la casa di reclusione di Padova.
Alla base della protesta, condizioni di lavoro del personale della Polizia Penitenziaria sempre più difficili, organico ridotto e cattive relazioni sindacali.
Negli ultimi due anni, secondo il sindacato, vi è stata una diminuzione di circa 70 agenti e altri 20 se ne andranno entro la fine dell’anno per pensionamenti. In pratica, nelle sezioni detentive il rapporto è di un agente per 40/50 detenuti, anche 100 o 200 nei turni serali e notturni.
La FNS Cisl lamenta inoltre la mancata applicazione di una circolare ministeriale, emanata lo scorso settembre, che prevede l’immediato trasferimento del detenuto responsabile di aggressioni fisiche al personale della Polizia Penitenziaria. L’ultimo caso si è verificato lo scorso 29 febbraio proprio nella casa di reclusione di Padova, ma il responsabile è stato trasferito solo due giorni fa.
La FNS denuncia, infine, cattive relazioni sindacali: risposte tardive, o addirittura mancanti, e violazioni degli accordi sindacali che regolano l’organizzazione del lavoro.
“Abbiamo deciso di manifestare – ha commentato Stefano Pegoraro, Segretario generale FNS Cisl Veneto - per dare voce al personale che ogni giorno vive in prima persona tutte queste criticità e che con orgoglio il nostro sindacato rappresenta”.
